sabato 20 aprile 2024
20.10.2011 - Donatella Lauria

Bordighera, le società sportive protestano in Comune per le sorti del palazzetto

Dopo che l'assessore regionale Cascino ha incontrato la Commissione prefettizia di Bordighera per risolvere il problema dei fondi alle società sportive dilettantistiche, rappresentanti delle società sportive si sono presentati a sorpresa in Comune per avere delucidazioni in merito al futuro delle attività sportive a Bordighera

Si è da poco concluso a Bordighera, nella sede municipale di Palazzo Garnier, l'incontro tra le associazioni sportive bordigotte,  e la Commissione Governativa che da mesi ormai regge le sorti del Comune dopo che il suo Consiglio e la sua Giunta sono stati sciolti per inquinamento mafioso. Oggetto della discussione sono stati i criteri di assegnazione dei fondi comunali alle società sportive cittadine dilettantistiche: che, nello svolgimento dell'attività, possono contare solamente sul contributo volontario dei propri dirigenti e dei genitori degli atleti. All'inizio dello scorso mese di Settembre i rappresentanti delle medesime, guidati dai dirigenti dell'Abc Pallamano Bordighera con l'ex Consigliere d'opposizione Donatella Albano in testa, protestarono con la Commissione prefettizia municipale che aveva tagliato loro i fondi per continuare le attività. I Commissari, inoltre, allora chiesero alle società sportive il pagamento di canoni d'affitto arretrati per l'utilizzo delle maggiori strutture locali quali la Palestra Conrieri ed il nuovissimo Palazzetto dello Sport di Via Diaz. Quest'ultimo impianto poi rimase chiuso, altra occasione di lamentela da parte dei sodalizi sportivi, e la sua chiusura permane a causa di una “ querelle” di tipo giuridico- amministrativo tra Comune e nuovi gestori. “ I Commissari, che ringrazio per la disponibilità accordatami, mi hanno assicurato che già all'indomani della decisione del Tar sulla richiesta di sospensiva avanzata dai vecchi gestori, provvederanno a far riaprire la struttura” ha sottolineato l'Assessore regionale. Per cercare di dipanare la questione intervenne la Regione Liguria in persona del suo Assessore allo Sport, l'imperiese Gabriele Cascino che nella vicina Sanremo conduce un avviato studio professionale. Il politico dell'Italia dei Valori incontrò una domenica mattina del mese passato i rappresentanti dei sodalizi sportivi che gli esposero le diverse problematiche. Successivamente scrisse ai tre Commissari governativi che fanno le veci della Giunta e del Consiglio cittadini chiedendo una proficua soluzione del problema. “ I giovani liguri e le loro attività agonistiche stanno  a  cuore all'Assessore regionale” ebbe a dire Cascino. Oggi, finalmente, i Commissari e lo stesso Assessore si sono incontrati e l'incontro, del tutto cordiale, è stato proficuo. Il Comune di Bordighera continuerà a sostenere economicamente tutte quelle società dilettantistiche che veramente svolgono attività sportiva e, dunque, di grande rilevanza sociale cercando di evitare, invece, lo stanziamento di denaro a favore di pseudo- sodalizi con atleti esistenti solamente sulla carta che, nel passato, purtroppo ottenevano sovvenzioni grazie alla vicinanza a questo od a quel partito politico. Criteri di trasparenza e legalità da recepire nel nuovo approvando Regolamento, dunque, pure nel campo dell'elargizione di contributi pubblici governeranno l'azione del Comune di Bordighera ma al contempo grande attenzione verrà riservata ai club della “ Città delle Palme” che, a causa del gran numero di tesserati, svolgono l'insostituibile funzione sociale di togliere i ragazzi alla cultura della strada od alla dittatura del televisore. Una soluzione che soddisfa sia l'Assessore Cascino sia la “ troika” commissariale che presiede al governo locale. Una soluzione in grado, però, di accontentare pure i veri sportivi, quelli per cui il massimo della gioia è vedere un bel sorriso stampato sulla bocca di un giovane atleta della società cui appartengono.

S.B.


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