Disposto il sequestro cautelativo della villa in cui il magistrato sta scontando, tutt'ora, gli arresti domiciliari. Una delle prime conseguenze della condanna riportata avanti al Tribunale di Torino Martedì 20 Dicembre. 

Il provvedimento figlio della necessità di coprire i costi di giustizia del procedimento che lo ha visto prima imputato e poi condannato alla pena di anni 3 e mesi 8 di reclusione per millantato credito e corruzione in atti giudiziari.