giovedì 28 marzo 2024
12.01.2012 - REDAZIONE

Diano Marina: l'Idv sullo spinoso caso Chiappori - Cosentino

Il Sindaco di Diano Marina Chiappori voterà contro l’arresto di Nicola Cosentino nel tentativo di salvare quel che resta dell’alleanza Pdl- Lega Nord

Il Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, deputato della Lega Nord, ha fatto sapere tramite Repubblica, nella serata di ier l’altro, di essere orientato a votare oggi in Parlamento a Roma contro l’arresto di Nicola Cosentino, l’ex – Sottosegretario all’Economia con delega alla gestione dei fondi europei per il quale il Tribunale del Riesame di Napoli ha chiesto la custodia cautelare in carcere. Trattandosi pure lui di un deputato, sarà dunque la Camera dei Deputati ad esprimersi sulla necessità di accogliere o meno la richiesta dei magistrati partenopei.

La presa di posizione di Giacomo Chiappori ha comunque suscitato scalpore negli ambienti politici romani giacché martedì i componenti leghisti all’interno della Giunta per le Autorizzazioni  avevano dato parere favorevole all’arresto di Cosentino. Chiappori ha invece deciso di non seguire il desiderio della maggioranza dei deputati “  padani” , guidati dall’ex Ministro degli Interni Maroni, ma di rimanere fedele ad Umberto Bossi che, ieri, al maggior quotidiano della Capitale ha dichiarato che “ le accuse contro Cosentino non sono suffragate da prove “.

La Lega Nord in questo momento, in cui ha deciso di rimanere all’opposizione del governo Monti, è drammaticamente spaccata al proprio interno: da una parte il cosiddetto “ cerchio- magico” guidato dal Leader storico Umberto Bossi, dai propri familiari, dalla “ pasionaria” Rosy Mauro e dall’ex- Ministro Calderoli, dall’altra i “ maroniani”. Chiappori ha deciso di rimanere fedele al leader incontrastato del movimento Umberto Bossi, preoccupato soprattutto, in vista delle elezioni amministrative di primavera, a non rompere definitivamente e del tutto l’asse, una volta di ferro, con il Pdl e con il suo fondatore Silvio Berlusconi. Al Pdl appartiene Nicola Cosentino che, anzi, ne è il coordinatore regionale in Campania.

Cosentino originario della famigerata Casal di Principe, meglio conosciuta in tutto il mondo come “ Gomorra”, è accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Non si registrano, sinora, commenti a livello locale alla presa di posizione dell’Onorevole Chiappori ad eccezione di quello dell’Italia dei Valori che, politicamente, per bocca del proprio Portavoce provinciale di Imperia Gabriele Cascino, stigmatizza il comportamento del Sindaco di Diano Marina  definendolo “ sommamente incoerente, come incoerente è stata negli ultimi anni  tutta la politica leghista”. “ Chiappori se poi voterà come preannunciato e riportato da Repubblica darà una non indifferente mano ad un personaggio politico che coltiva pericolosissimi rapporti nel suo feudo, conosciuto in tutto il mondo come luogo ad alta densità camorristica, impedendo il normale corso della giustizia. E’ ora di smascherare questa gente che, in Riviera, parla di legalità e, poi, a Roma salva i politici più compromessi”, conclude Cascino.

In realtà la rabbia che pervade buona parte dell’elettorato “ padano” che non capisce più il comportamento di certi suoi maggiorenti che in Parlamento continuano a salvare politici per i quali i magistrati avanzano ipotesi di reato pesantissime, sembra proprio dar ragione a Cascino.   


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