”Quattro milioni di euro annue, è la cifra che corrisponde all’evasione fiscale nel Comune di Sanremo rispetto al pagamento della TARSU, la tassa per lo spazzamento, raccolta e smaltimento dell’immondizia. Il bilancio del Comune potrebbe ricevere soldi sonanti se la somma venisse recuperata. E fin qui il ragionamento non fa una piega!
Ma l’Amministrazione Zoccarato non sembra avere capito i conti: ha deciso infatti, di dare in appalto (obbligatorio ormai “appalto internazionale”) il recupero di tale danaro con un profitto, per la ditta appaltatrice, del 28% sull’introito presunto. Questo vuol dire che, chi si aggiudicherà l’appalto, potrà guadagnare circa un milione di euro, calcolati su base annua (quindi il compenso ammonterebbe circa a 5.500.000,00 considerando gli anni pregressi) per tale lavoro. 

Peccato! I nostri Amministratori sembrano non sapere che ci sono già una serie di enti competenti per il recupero del tributo evaso: ci si riferisce agli uffici del Comune dedicati ai tributi, all’AMAIE e alla cooperativa Neapolis che da anni collabora con il Comune bonificando la grande banca dati comunale. L’incrocio dei dati di tali uffici porterebbe ad una sicura individuazione dei contribuenti in difetto. 

In un tavolo comune i partiti, i movimenti e le associazioni: Futuro e Libertà per l’Italia, Italia dei Valori, Giovani Democratici, Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Sinistra Ecologia e Libertà, UDC, Cittadini per Sanremo, Federconsumatori, Sanremo Insieme,  Sanremo Sostenibile, Uniti per Sanremo, rilevano con tutta evidenza il nuovo grande spreco di denaro pubblico da parte del sindaco Zoccarato e della sua Giunta. 
Che senso ha dare via quasi un terzo del supposto introito, quando il Comune di Sanremo, il cui bilancio è così in difficoltà che il Consiglio Comunale non ha ancora approvato il bilancio preventivo 2012? Potrebbe riavere una cifra maggiore magari con incentivi per il personale addetto, ma sicuramente a costi enormemente inferiori. Ovviamente, non c’è nessun senso a meno che non si voglia pensare male. 
Ma noi non vogliamo pensare male. 
Tutti insieme queste forze politiche e associative, presenti o meno in Consiglio Comunale, nel denunciare tale decisione alla stampa comunicano alla cittadinanza che saranno nelle piazze e nelle vie di Sanremo in una grande mobilitazione di banchetti e volantinaggi sabato 7 luglio p.v. Pertanto, cittadini e cittadine, cercateci nelle principali piazze, vie e quartieri della città.