Parte subito con l'IMU la prosecuzione del Consiglio Comunale di ieri, mercoledì 11 luglio, relaziona l'Assessore al Bilancio Diego Maggio riferendo in primis la decisione del Governo di non aumentare le aliquote già fissate per le varie tipologie di immobili.

Interviene Massimo Donzella, gruppo misto, “non si capisce qual'è la posizione del Consiglio Comunale, non è possibile che non ci sia mai il Sindaco, impegnato a chiacchierare e andare al bar, non c'è rispetto!, non si può stare in giro quando si parla di una pratica così importante” nel frattempo rientra Zoccarato, continua Donzella “vogliamo sapere se applicare le aliquote massime per le categorie produttive e i ceti meno abbienti è la linea dell'amministrazione o se dobbiamo credere a quanto riportato a stampa quando affermate di essere disponibili a trattare con le associazioni di categorie”.

“L'IMU è un'imposta profondamente ingiusta che non tiene conto della capacità contributiva del cittadino e colpisce tutti indistintamente, i Comuni devono intervenire per quanto compete loro per calmierare non applicare in modo indiscriminato quest'imposta” ha continuato Donzella “l'IMU avrebbe dovuto avere un gettito simile a quello dell'ICI dell'anno scorso invece si è scelto di usare le aliquote più alte per generare un gettito abnorme anche perchè la metà va nelle casse statali e non comunali, sarebbe stato meglio lasciarli nelle tasche dei cittadini”.

Affronta poi le “mancate promesse” dell'Amministrazione, “piena di buone intenzioni e manifesti ma che nei fatti non ha minimamente ascoltato le associazioni delle categorie produttive”. In conclusione Donzella annuncia che, pare, a Sanremo, un comitato spontaneo sia pronto a preparare dei cartelloni 6x3 con i nomi di chi voterà oggi a favore di questa IMU.

Interviene Andrea Gorlero PD “mi colpisce la pochezza del regolamento di applicazione dell'aliquota e mi stupisce l'assenza di qualsiasi tentativo di tipo politico di dare una risposta alle esigenze dei cittadini, non c'è discussione ne farsi carico dei problemi derivanti dalle diverse casistiche, come le case in comodato ai figli che figurano come seconde case, la tragedia è che cloroformizzate la città perchè mandate messaggi fasulli che verranno capiti tardi dalla cittadinanza, prima o poi qualcuno prenderà della legna contro di voi.”