Il Gruppo Regionale del Partito Democratico ha votato e sostenuto con convinzione la mozione a sostegno della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, votata all’unanimità questa mattina dal Consiglio Regionale, per far sì che la Regione aumenti i contributi in favore della Fondazione stessa ed estenda la sua promozione su tutto il territorio nazionale e anche oltre.

Spiega il Consigliere del PD Sergio Scibilia: “Come Gruppo abbiamo seguito da vicino l’intera vicenda della Fondazione e partecipato a diversi incontri con i suoi rappresentanti. Abbiamo incontrato una realtà di professionisti di altissima qualità, che hanno dimostrato una rara capacità di adattamento. Senza trincerarsi dietro la loro alta specializzazione professionale, hanno partecipato a corsi di aggiornamento, riuscendo a diversificare la produzione musicale che ora comprende anche il pop, oltre che la musica classica, fattore che ha reso i loro spettacoli più appetibili e ‘vendibili’ sul mercato degli eventi, cercando ingaggi anche, come io stesso ho consigliato loro, nella vicina Costa Azzurra e nel Principato di Monaco dove la musica rappresenta una parte integrante della cultura locale”.

“Una disponibilità corrisposta anche dai sindacati – ha proseguito Scibilia – che hanno accettato i contratti di solidarietà che prevedono una riduzione di stipendio, con un notevole sacrificio di tutti i 43 dipendenti che non può non essere riconosciuto”.

L’Orchestra Sinfonica di Sanremo ha una storia antica di più di 100 anni e fa parte delle 13 istituzioni orchestrali riconosciute dallo Stato. Nota al grande pubblico soprattutto per la partecipazione al Festival della Canzone, ininterrotta dal 2003, è attualmente diretta dal Maestro Bruno Sartori e nella sua storia ha visto passare sul podio della direzione grandi nomi come Riccardo Chally, Gianandrea Gavazzeni e Daniel Oren, solo per citarne alcuni. Per non parlare dei grandi musicisti e cantanti che si sono esibiti con la Sinfonica, tra i quali figurano, Severino Gazzelloni, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Mario del Monaco, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli e Renata Scotto.