Numerosi sono stati i temi trattati.

Preliminarmente il candidato Sindaco ha parlato, ancora una volta, delle motivazioni che hanno spinto lui e ben altri cinque consiglieri della ex maggioranza, ha prendere le distanze dall’attuale Sindaco.

Si è parlato pertanto della sciagurata gestione di Area 24 da parte del Sindaco che, non solo non ha tenuto conto della relazione tecnica a lui consegnata da Alberghi su Area 24 stessa e su Millenium Capital holding Spa, società affidataria dei lavori, ma ha addirittura assunto il ruolo di Vice Presidente di Area 24 Spa, in quanto “consigliato dal Presidente Burlando”, in palese conflitto di interessi con la carica di primo cittadino.

“Non intendo questo per lista civica”, ha tuonato Alberghi.

Ha ricordato inoltre la discutibile gestione del bilancio e delle entrate, specie nella ricerca degli evasori dell’ICI mediante il deplorevole ricorso alla “doppia residenza”. “Operazione fraudolenta e ai danni sia dello Stato che dei cittadini, quindi di tutti noi”.

In buona sostanza, ha ribadito Alberghi, “abbiamo linee amministrative completamente differenti e ciò si unisce alla constatazione che il Sindaco uscente, in questi cinque anni, non ha dialogato né con la cittadinanza né con la sua stessa maggioranza. E questo è innegabile”.

Si è poi parlato di opere pubbliche e della necessità di terminare i lavori di riqualificazione della passeggiata a mare, garantendo per l’inizio di giugno un idoneo accesso alle spiagge e, una volta terminati i lavori, procedere alla realizzazione del tratto finale.

Ancora ha parlato della realizzazione di un parcheggio nella buca delle palme, opera già pensata negli anni precedenti, che dovrà vedere la luce nel primo periodo di amministrazione, ridando dignità ad un’area ormai degradata, raddoppiando i parcheggi già presenti.

Si è soffermato inoltre sul tema di Area24, evidenziando come esso sia la questione principale per il futuro di Arma. “Una ferita in pieno centro alla quale l’Amministrazione del futuro dovrà assolutamente ovviare nel più breve tempo possibile, restituendo alla città la pista ciclabile, la aree verdi in superficie e i 180 parcheggi a rotazione nel sottosuolo, facendo inoltre tutto il possibile per salvaguardare i diritti lesi dei promissari acquirenti”.

In merito a Taggia il candidato Sindaco ha parlato della complessa opera di riqualificazione del centro storico che da molti anni sta interessando la parte alta della città. Ha ricordato le opere previste nel PAR FAS, grazie al quale verranno appaltate 6 milioni di euro di opere, tra le quali la realizzazione del parcheggio interrato tra le due scuole, la riqualificazione del mercato e la creazione del museo dell’oliva taggiasca in Via San Dalmazzo.

In zona Levà Alberghi ha sottolineato l’importanza di creare un punto di aggregazione, una piazza, demolendo parte dei muri che cingono le ex caserme revelli e pertanto dare ampio respiro ad una zona che oggi ruota semplicemente intorno alla via san francesco.

Proprio in zona Levà Alberghi ha garantito la costruzione di una tensostruttura o di un palazzetto dello sport a misura per la nostra città, da dare in gestione alle associazioni sportive presenti sule territorio, ricordando, inoltre, la funzione sociale che assolve lo sport per i nostri bambini e ragazzi.

Nel programma - ha aggiunto Alberghi - è stata inserita la previsione della costruzione di un polo scolastico in zona baricentrica alla città, che possa comprendere la gran parte delle scuole medie ed elementari del nostro territorio, e questo alla luce sia dello stato di fatiscenza delle scuole attuali sia degli elevati costi necessari alla manutenzione e riscaldamento”

Ha parlato poi di rifiuti, rivendicando la scelta fatta nel 2011 dall’Amministrazione uscente, scelta obbligata e consequenziale a quella del 1998, quando l’amministrazione di allora, comprendente anche il candidato Sindaco della lista “camminiamo insieme” e altri attuali candidati della stessa lista e di quella del Sindaco uscente, avevano votato favorevolmente alla soluzione di un impianto di trattamento dei rifiuti in zona Colli. “Mi fa piacere, ha detto Alberghi, che il candidato Albanese abbia riconosciuto in televisione pubblicamente l’errore. Tuttavia certi errori sono irreversibili e condizionano il futuro della città per sempre.”

Si è parlato in ultimo di turismo e commercio, evidenziando la necessità di destagionalizzare il turismo stesso mediante manifestazioni anche a carattere sportivo nei mesi primaverili ed autunnali. Cosa possibile solo mediante una oculata gestione delle risorse, delle entrate e quindi del Bilancio.

“Il commercio – ha proseguito Alberghi – ha subito una ferita profondissima dall’apertura dei centri commerciali. L’area del Leclerc, in particolare, era una zona turistica di piano regolatore; per essere chiari la norma prevedeva la costruzione di strutture alberghiere. E’ stata deliberata dalla giunta di allora una variante al piano regolatore con la contestuale costruzione del centro commerciale che, di fatto, ha affossato tutto il commercio cittadino. E per capire di chi siano le responsabilità è sufficiente ricordare chi erano i consiglieri e gli assessori dell’amministrazione 2000 – 2004, ed anche in questo caso troveremo un candidato sindaco di una lista e candidati consiglieri di ben due liste concorrenti alla nostra”.

Ampio spazio è stato dedicato alle domande dei presenti. Si è dibattuto molto il tema delle manutenzioni e della pulizia. “E’ evidente, ha sostenuto Alberghi, che solo con una gestione proficua e professionale del bilancio possono liberarsi risorse da destinare alle manutenzioni”.

L'’incontro si è chiuso alle ore 23.30