venerdì 19 aprile 2024
26.01.2012 - redazione

Vallecrosia, monitoraggio delle acque bianche. "Non vogliamo correre rischi" dice il Sindaco.

In queste settimane il Comune di Vallecrosia ha emanato una serie di ordinanze per il rispetto idrogeologico e l’incanalazione delle acque bianche.

In queste settimane il Comune di Vallecrosia ha emanato una serie di ordinanze per il rispetto idrogeologico e l’incanalazione delle acque bianche. Dopo le recenti alluvioni che si sono verificate nelle province di Genova e La spezia in cui le criticità maggiori si sono verificate per il non rispetto dei piani di bacino e la inidonea regimentazione delle acque piovane, abbiamo deciso di verificare in modo coordinato i singoli casi dei privati che nel territorio potrebbero aumentare tali rischi.

Dopo aver organizzato una conferenza interna tra l’ufficio ambiente Geom. Clementi e il comandante dei Vigili Urbani, che ringrazio per l’attenta collaborazione, abbiamo emanato alcune ordinanze mirate per risolvere problemi specifici, quali la regimentazione delle acque di scolo delle serre o deviazioni di canali di scolo o compluvio di fondovalle.

I risultati si sono già palesati in quanto ai soggetti interessati una volta notificata l’ordinanza è stato dato un termine perentorio per eseguire la messa in sicurezza al fine di corresponsabilizzarli in caso di forti piogge. Gli interessati hanno provveduto all’esecuzione delle opere. Proseguiremo con l’ausilio dei nostri funzionari alla verifica attenta del territorio, sia del fondo valle sia collinare, in modo che in un termine ragionevole si possa mappare e risolvere quei casi che andrebbero ad aumentare il rischio per la cittadinanza.

Quando si parla di messa in sicurezza, occorre agire su più fronti ai fini idraulici ed idrogeologici, in quanto la prima cosa è conoscere gli eventuali rischi a cui una comunità va in contro. Infatti come parte pubblica abbiamo redatto di recente un progetto di messa in sicurezza del nostro fiume Verbone, nel tratto che va dalla via Romana sino alla foce, inserendolo nel piano di Bacino Provinciale, il che ci ha permesso di quantificare con precisione i costi complessivi dell’intervento.

Abbiamo richiesto i finanziamenti specifici alla Regione ed al Governo per risolvere in modo definitivo tali criticità, proprio Giovedi 26 Gennaio p.v. ci sarà un incontro con l’Assessore Regionale Briano ed i suoi funzionari che si occupano delle opere idrauliche, per fare il punto della situazione e stabilire il crono programma degli interventi.

Contestualmente è doveroso completare l’iter amministrativo per l’intervento a ridosso del centro storico di Vallecrosia, in quanto i lavori in oggi sono stati effettuati sino alla Torre Saracena, ma sono state stanziate delle somme per intervenire tra i due ponti del Borgo e bisogna accelerare le approvazioni dei progetti definitivi. Il sopralluogo organizzato dal consigliere Scibilia, che ringrazio, avrà quindi come obbiettivo di definire in modo concreto ed operativo le fasi di intervento, al fine di evitare la perdita di tempo e di risorse.

Dopo che la parte pubblica, tramite i suoi diversi enti compie il suo ruolo, la parte privata non si può esimere dall’ottemperare alle ordinanze di messa in sicurezza, o comunque abituarsi a non scaricare il problema al vicino sottostante, in quanto la criticità diventa di tutti come è stato ampiamente documentato nei casi recenti di Genova e La Spezia.


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