Ventimiglia: conferenza stampa stamane dei tre commissari prefettizi
A beneficio di taccuini e fotografi conferenza stampa del triumvirato che da una decina di giorni regge le sorti del Comune, la cui ex giunta Scullino è stata sciolta per "infiltrazioni mafiose"
Gentili e disponibili i tre commissari prefettizi hanno oggi incontrato la stampa per un primo rendiconto del loro operato a dieci giorni dell'insediamento.
Hanno tenuto subito a voler rassicurare i ventimigliesi sull'operato vigile ma non rigidamente tranciante sulle spese necessarie per poter allestire un'Estate di avvenimenti all'altezza delle aspettative dei cittadini: "Sappiamo quanto i ventimigliesi tengano alla Battaglia dei fiori ed all'Agosto medievale. Faremo di tutto per preservare lo storico cartellone estivo di manifestazioni a Ventimiglia, che, per questa città, rappresentano un fiore all'occhiello", queste le parole della dott.ssa Luciana Lucianò, il perno "femminile" del triumvirato.
Circa il futuro delle "società partecipate": "La situazione è ancora molto fluida. Stiamo vagliando la loro situazione patrimoniale e amministrativa. Ancora sotto la lente di ingrandimento conti e "carte", le parole del dott. Giovanni Bruno.
Unica nota dolente l'accertato "taglio" ai fondi turistici di provenienza sanremese. La crisi della casa da gioco matuziana ha determinato un depauperamento del 10 % di questi ultimi a scapito del comprensorio ventimigliese.
Circa la possibilità che possano essere preservate alcune delle ultime delibere della Giunta Scullino (ciclopedonale Ventimiglia - Camporosso e pedonalizzazione di Via Aprosio, per esempio) il dott. Antonio Lucio Garufi ha precisato come: "Anche qui la situazione è molto fluida, non abbiamo alcuna criticità aprioristica nè vere priorità per il momento. Occorre parlare, come già detto, di "fluidità" del nostro operato e di studio delle carte, dieci giorni sono ancora pochi per pretendere scelte già nette".
Circa la riassegnazione delle deleghe prima in mano ad Armando Bosio e Marco Prestileo; queste restano ancora "in mano" per il momento al Segretario del Comune Maccapani. A breve (massimo dieci giorni) si provvederà ad una riassegnazione.