Gli scritti di oltre 600 aspiranti avvocati liguri, che hanno sostenuto la prova di Stato lo scorso anno dopo il regolare praticantato, potrebbero essere stati falsati durante la correzione a Reggio Calabria. Questo dopo la storica" sentenza del Tar di Genova che pochi giorni fa ha dato ragione ad un tirocinante, accogliendo la sua tesi, circa una correzione falsata e non regolare del suo compito scritto - ricordiamo che l'esame da Avvocato si svolge in due tornate, uno scritto a Dicembre ed un orale, dopo scrematura fatta con correzione dei compiti altrove (lo scorso anno Reggio Calabria), da Settembre in poi. Praticamente un esame che dura un anno intero...

A pesare nella decisione del Tar sembra sia stata la verifica che al compito del tirocinante ricorrente sia stato dedicato troppo poco tempo nella correzione medesima con una mancata "collegialità" della decisione definitiva sulla sorte dell'elaborato. Insomma un "guazzabuglio".

Una situazione che tanti candidati, anche della Provincia di Imperia, avevano sempre adombrato, magari senza ricorrere mai al Tribunale Regionale. La cosa che stupisce è però l'esistenza di vere e proprie percentuali " di promozione" fisse e immutabili da anni, legate alla sede di svolgimento d'esame, del tipo: Genova - 30% (ed Imperia ovviamente "sorella minore" con un 15% circa nell'ambito della percentuale ligure/genovese), Salerno 65 %, Brescia 20%...Questa è statistica.

Che a monte di questa gabbia percentuale possa esserci una truffa a danno di tanti studenti che hanno "bruciato" anni e soldi ad inseguire quella "firma" che ti permette di lavorare nel "dorato" mondo dell'Avvocatura?

Chissà.

La sentenza del Tar è storica. Ora potrebbero esserci tutta una serie di ricorsi a catena o addirittura l'annullamento della sessione dello scorso anno...proprio a ridosso (settimana prossima) della sessione 2012.