Come da delibera di Consiglio Comunale del 12 luglio questi sono gli immobili di proprietà della AMAIE spa, partecipata del Comune di Sanremo, che verranno messi in vendita per avere la liquidità necessaria per una serie di investimenti, tra questi il rinnovo dei contatori elettronici, che dovevano già essere cambiati per essere a norma di legge.

Si trovano sia nel territorio di Sanremo che in quello di Taggia, si inizia con una casa in via Grossi Bianchi n°238 a Poggio, una volta destinata al custode dell’impianto di potabilizzazione di Poggio prima dell’automazione di questo e attualmente affittata a un dipendente AMAIE, adiacenti alla casa e all'impianto di potabilizzazione sono in vendita dei terreni incolti per un totale di 1500mq, in pieno centro a Sanremo, in via Goethe 164 è in vendita l'ex cabina di trasformazione elettrica "Bellevue" situata al piano seminterrato del condominio “Palazzo Eucaliptus”, in Via Privata al Sole n°25 sempre un altra ex cabina denominata "S.E.R." anche lei al piano seminterrato (zona box) del condominio “Al Sole”, palazzina “D”. 

Nel Comune di Taggia invece è in vendita un'ex pozzo in via Beudo, era stato destinato a ricovero delle elettropompe a servizio di un pozzo di emungimento da tempo non più attivo e attualmente è utilizzato da un privato confinante con regolare contratto d'affitto, una casa costituita da due corpi di fabbrica per un totale di 152mq circondata da quasi 8000mq di uliveti, servita dalla strada comunale. Certo, è da ristrutturare e versa in pessime condizioni.

Ed ecco il pezzo più pregiato: l'ex centrale termoelettrica di Arma di Taggia, poco più di 7500mq di terreno attaccato alla pista ciclabile e al posteggio relativo, dal lungo argine destro del torrente Argentina e davanti alla darsena, all'interno del quale si trova la centrale, edificio primi '900 in mattone pieno di 225mq. Una volta ospitava un impianto di sollevamento dell’acquedotto ed una centrale termoelettrica ma furono gravemente danneggiati durante l’ultima guerra mondiale. Oggetto di atti vandalici negli anni passati, era utilizzata dall’AMAIE come deposito di materiale troppo voluminoso per poter essere ricoverato nel magazzino di Via Armea come i pali dell’illuminazione pubblica e dell’impianto elettrico e varie tubazioni di grande diametro e relativi pezzi speciali, trasformatori elettrici e bobine di cavi.  

La sua vendita avverrà però solo dopo la sua valorizzazione urbanistica ed edilizia, come richiesto dal Consigliere e Presidente della I Commissione Maria Luisa Gugliotta, PDL,

Le due ex cabine di trasformazione elettrica, denominate “Bianchi” ed "Eridania" la cui vendita è stata già autorizzata con delibera di C.C. n. 23/2008 restano ancora in vendita.