L’incontro, a cui ha partecipato anche il Dirigente della Struttura Sanità Animale Asl 1 Dott. Rivò, ha portato all’atteso chiarimento con la Lega, a cui è stato spiegato che la scelta dei Comuni di bandire una gara per l’affidamento del servizio è maturata dopo ampi ed approfonditi dibattiti in seno al Comitato motivati dalla consapevolezza che non poteva più procrastinarsi l’affidamento diretto, senza cioè una procedura di gara, visto che nel 2011 il costo del servizio fornito in convenzione dalla Lega ha raggiunto un importo di € 323.294,18 a carico dei Comuni.

D’altro canto, l’appalto è l’ordinaria modalità, prevista dal codice degli appalti, attraverso la quale tutti gli Enti pubblici individuano i gestori di qualsiasi servizio, anche di quelli più delicati, come ad esempio – e giusto per limitarsi agli ultimi affidati – la gestione del centro Diurno Alzheimer ed il trasporto disabili ai centri sanitari.

Il fatto poi che si parli di “bando europeo” deriva unicamente dalla circostanza, anche questa puntualmente prevista dalla legge, che, essendo il valore annuale messo a base d’asta di € 246.192 più IVA e quindi superiore ad € 200.000,00 (quindi sopra la soglia comunitaria) il bando deve essere aperto e pubblicizzato tramite la Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee nonché pubblicato sul sito internet del Comune ed altri siti istituzionali. 

Soprattutto è stato chiarito al Commissario Straordinario della Lega che la gara pubblica è aperta in modo trasparente alla partecipazione, nel possesso dei requisiti di legge, di tutti i soggetti che si offrono di effettuare il servizio richiesto.

Nessuna preclusione, quindi, nei confronti della Lega che potrà valutare di partecipare al bando.