Una cornice di pubblico da far invidia a qualsiasi altra società e una prestazione tutto cuore e determinazione non sono bastate alla Mediterranea Imperia per imporsi nella finale di andata della Coppa Len, disputata in una piscina Cascione debordante di tifo e passione.

L’inizio della gara è tutto di marca giallorossa con le reti di Stieber e Risivi nel primo minuto e quelle successive di Emmolo, Ralat e Stieber (doppietta) che chiudono il primo parziale sul 6-3 per le padrone di casa, illudendo forse prematuramente spettatori ed atlete.

Nel secondo quarto va infatti in scena la rimonta delle russe che centrano il bersaglio, con troppa facilità, ben cinque volte, a fronte delle due sole reti imperiesi siglate da Risivi ed Emmolo.

Dopo il cambio di panchine la Jugra trova il suo primo vantaggio ma la Mediterranea è pronta a ribattere con la Emmolo e a portarsi nuovamente avanti con la Stieber, sull’11-10 con il quale si va all’ultimo quarto.

Negli 8 minuti conclusivi la tensione sale, fioccano i cartellini gialli (Emmolo e Timofeeva) ma gli arbitri non vedono il colpo al naso che manda ko la Ralat. La Jugra opera il sorpasso, la Stieber impatta nuovamente ma a 40 secondi dalla fine la Timofeeva firma il decisivo 13-12.

Al termine del confronto le russe festeggiano come se avessero già vinto la coppa. La Mediterranea, dal canto suo, medita il colpaccio in Siberia, come confermato dallo stesso tecnico Marco Capanna.

“Solo una larga vittoria o una larga sconfitta sarebbero state decisive – conferma il coach. – Così invece le sorti sono ancora più che in bilico. Anche vincendo questa sera di stretta misura avremmo poi dovuto impostare la gara di ritorno per vincere. Così faremo, con la certezza che se prevarremo di un gol si andrà ai supplementari, e se di due ci aggiudicheremo il trofeo. Abbiamo commesso alcuni errori, soprattutto in difesa, e quando abbiamo iniziato a soffrire siamo anche calati nelle percentuali di tiro. C’è da lavorare, ma ci sono anche i margini per riuscire nell’impresa. Quando la Mediterranea ha girato a dovere le nostre avversarie sono andate in crisi”.

La gara di ritorno a Khanty Mansiysk è prevista per mercoledì 2 maggio alle 18 (le 16 in Italia). Per vincere la Coppa la Mediterranea dovrà aggiudicarsi il confronto con almeno due reti di scarto. Con la vittoria imperiese di un solo gol si andrà ai supplementari e eventualmente ai rigori.

Questo il tabellino dell’incontro.

RN MEDITERRANEA IMPERIA-JUGRA KHANTY MANSIYSK 12-13 (6-3, 2-5, 3-2, 1-3)

RN Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Carrege, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber 5, Emmolo 3 (1 rig.), Ralat 1, Russo, Risivi 2, Bencardino, Drocco, Pomeri, Casanova 1. All. Capanna.
Jugra Khanty-Mansiysk: Protsenko, Gerasimova, Sorokina, Zubacheva 2, Isakova, Anna Zubkova 1, Shishova, Vylegzhanina 3, Timofeeva 2, Gritsenko 2, Chebotova 2, Anastasia Zubkova 1, Kurganova. All. Zacharov

Arbitri: Reemnet (Olanda) e Bender (Germania).

Note: Superiorità numeriche Imperia 3 su 5 (più un rigore realizzato), Jugra  3 su 6. Uscita per tre falli: nel 4° tempo Pomeri. Spettatori 1000 circa. Ammoniti Zacharov, Emmolo e Timofeeva