Polizia di Frontiera recupera l'auto rubata al giornalista sportivo Pedullà
Stamattina la Polizia di Frontiera guidata dal V.Q. Fanzone ha intercettato e bloccato la BMW X6 rubata al noto giornalista sportivo Alfredo Pedullà. Il SUV era già stato clonato per essere poi rivenduto in nord-Africa, dove frequentemente organizzazioni criminali rivendono a ricchi locali le auto di grossa cilindrata rubate in Europa, infatti la Polizia di Frontiera ha già intercettato e recuperato ben 7 auto di lusso, in prevalenza BMW X6, Mercedes Cl 500 e Porsche Cayenne, arrestando e denunciando i conducenti per riciclaggio e ricettazione, non sempre nordafricani.
Questa volta infatti è stato posto a fermo di polizia giudiziaria Raffaele Fusco, 47 anni, della provincia di Latina, mentre tentava di lasciare l’Italia a bordo della BMW X6 del giornalista, dopo averne clonato targhe e telaio. Anche la documentazione, intestata allo stesso Fusco era stata abilmente contraffatta: solo il “fiuto” e le competenze specialistiche degli operatori di Polizia di Frontiera ha indotto gli stessi ad approfondire la verifica dell’autenticità di documenti e targhe. Fusco si trova ora in carcere in valle Armea a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Al termine di complesse indagini si è giunti al vero proprietario, Alfredo Pedullà, direttore di Data Sport e cronista di Sport Italia che, appena informato del ritrovamento della sua auto, ha ringraziato di cuore il personale del Settore di Ventimiglia.