Nell’ambito di straordinari  controlli  mirati alla repressione del  fenomeno dell’immigrazione clandestina, da sempre attenzionato dal personale della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, sono stati tratti in arresto cinque stranieri.

Con l’impiego di molteplici pattuglie  nell’arco delle  quarantotto ore, è stato effettuato  uno specifico servizio nei pressi dei valichi di frontiera che  ha così  permesso un capillare controllo dei mezzi e delle persone,  con particolare riguardo ai pullman di linea provenienti da Spagna e Francia.  Cinque gli arresti a conferma  di quanto questa zona confinaria  sia sempre considerata  strategica.

BASSEM Mohtar,  egiziano di 35 anni  e  HAFAFSA Abdelhak,  algerino di 37 anni, sono stati  controllati   all’atto del loro ingresso in Italia a bordo di un pullman di linea proveniente da Barcellona e diretto a Milano. Il primo è risultato colpito, sotto l’alias di BASSEM MOUKHTAR Abd El Hadi,  da un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Milano nel 2007 ed il secondo da decreto del Prefetto di Caserta del 2007; OBAZUAYE Patience,  nigeriana  di 34  anni, anch’ella sul pullman, è risultata colpita  da un ordine di espulsione, a titolo di sanzone alternativa, emesso  nel 2012 dal Giudice di Pace della Procura della Repubblica  di Vicenza

TLILI Hassen, tunisino di 39 anni,   controllato in ingresso in Italia a bordo di un  un furgone condotto da cittadino italiano, è risultato   colpito  da un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Nuoro   nel 2008.

Infine CHHIDI Said,  tunisino di 31 anni, controllato a bordo auto,   è  risultato colpito, sotto l’alias  SAKOHI Karim, da un  decreto del Prefetto di Imperia dello scorso aprile.

Tutti processati per direttissima per violazione alle norme sugli stranieri, sono stati associati alle Carceri di Sanremo.